Analisi marche di pasta italiana

La classifica di 20 marche di spaghetti italiani analizzati in laboratorio per accertare la presenza di pesticidi e della micotossina Don

I risultati sono che 7 marche su 20 contengono glifosato, l’erbicida più pericoloso al mondo classificato dalla IARC come “probabile cancerogeno” e considerato dall’Istituto Ramazzini di Bologna “interferente endocrino” a qualunque dose. Diverse ricerche ritengono che le sostanze capaci di alterare il sistema ormonale esplicano i propri effetti anche a basse dosi. Ragioni per le quali il glifosato dovrebbe essere completamente assente nei prodotti alimentari.

Altri pesticidi

Nell’analisi multiresiduale si è riscontrato anche la presenza di Piperonil Butoxide in basse quantità (Barilla, Divella, Voiello e le Stagioni di Italia): si tratta di un sinergizzante usato nei formulati degli insetticidi per il quale, pur essendo considerato possibile cancerogeno per l’Epa, l’autorità per la protezione ambientale statunitense, non esiste limite di legge. Il Primiphos Methyl rintracciato negli spaghetti Eurospin (Tre Mulini sacchetto blu) invece è un acaricida considerato interferente endocrino e sospetto cancerogeno per l’Echa, l’Agenzia europea per le sostanze chimiche.

Don

La micotossina Don, nota con l’appellativo di vomitossina, è capace di creare disturbi gastrointestinali specialmente nei bambini. Il limite previsto per gli adulti è di 750 mcg/kg non è mai stato superato, ma 3 campioni (Agnesi, Garofalo e Lidl) hanno riportato tenori superiori ai 200 microgrammi per chilo, il massimo consentito nel baby food. Non si parla ovviamente di campioni irregolari ma di una pasta che è meglio non condividere con i più piccoli.

Prova organolettica

La prova organolettica è stata svolta da 10 degustatori selezionati e allenati secondo le norme Iso di riferimento. Con una scala di intensità da 0 a 10 i giudici hanno valutato l’aspetto degli spaghetti (colore, vivacità, fermezza, collosità ed elasticità) cotti in base ai minuti indicati sui pacchi. Poi è stata valutata la consistenza (ruvidità, durezza, ammassamento e adesività) attraverso l’assaggio. Infine gli esperti hanno dato un giudizio sulla gradevolezza della pasta legata al suo gusto.

Replica delle aziende

La replica delle aziende è stata che i prodotti sono sicuri per la salute perché i valori sono molto al di sotto dei limiti di legge. Come se il limite di legge fosse una garanzia certa al 100%. Non fatevi truffare, la vostra salute prima di tutto!

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